Antonietta Patrizia Zeoli
I ragazzi che dicono: “Mamma, scrivi un libro!”
Storie di vita italo-tedesche di una madre
Informazioni
Edizione: 1.
Anno di pubblicazione: 2024
Numero di pagine: 306 pagine
Immagini: 0
Misure: 13,0x19,0
Gruppo target: Erwachsene
Genere: Kurzgeschichten, Anekdoten, Migration, Integration e Gesellschaft & Kultur
Versione linguistica: DEU – Deutsch
ISBN (libro stampato): 978-3-910347-54-0
ISBN (EPUB): 978-3-910347-55-7
Descrizione
Marlena è nata negli anni '60 come figlia di una famiglia di lavoratori ospiti italiani a Hemer, nel Sauerland. Il fatto che non sia nata maschio è la prima grande delusione per suo padre. Lascia presto la figlia con la nonna, che vive nel sud Italia. Per la piccola inizia il periodo più bello della sua vita, ma dura solo poco tempo. All’età di sei anni, Marlena viene riportata in Germania in una “operazione notte e nebbia”, dove inizia la sua odissea attraverso il sistema scolastico tedesco. Non è l'ultima volta che il centro della vita di Marlena si sposta tra i due paesi.
Le loro vite non possono essere raccontate senza Valentina ed Elisa. Il risultato è un intreccio di tre storie di vita parallele che non potrebbero essere più diverse. Ciò che li unisce tutti è la facilità e l'amore con cui rendono più sopportabile e piena di speranza la vita quotidiana del Sud Italia all'estero.
Invitata dai figli a scrivere queste storie, Marlena prende in mano la penna...
Parole chiave : Italia, Germania, lavoratori ospiti, migrazione, integrazione, emigrazione, patria, Sauerland, biografia, aneddoti, storia di vita, storia d'amore, insegnante, preside, Düsseldorf, Hemer, Märkischer Kreis, Dortmund, Benevento, racconti, studi.
Informazioni sull'autrice
La direttrice di Düsseldorf, Dr. Antonietta Patrizia Zeoli è nata nel 1973 a Hemer nel Sauerland. Inizialmente ha studiato a Salerno, in Italia, e ha completato la formazione come insegnante di teatro presso la TU Dortmund. Dal 1999 è insegnante di scuola superiore di inglese, tedesco e filosofia.
Riesce a creare una raccolta di aneddoti emozionante e autofiction. Oltre al fattore intrattenimento, fornisce un'analisi critica del tema dell'integrazione e offre quindi preziosi spunti di riflessione.